La ricerca. Un suggestivo angolo del nostro territorio, il bacino degli Sclusés situato lungo il fiume Ledra, ha visto al lavoro studenti dell’istituto tecnico (che ora frequentano la 5Cat) e la classe 3A del liceo scientifico: i primi hanno eseguito un rilievo topografico dell’alveo con una zattera da loro progettata e realizzata (con il contributo di artigiani locali) per poi calcolare il volume dei fanghi depositati sul letto ghiaioso; gli altri hanno effettuato per un anno analisi chimico-fisiche, studiando inoltre gli organismi del fondale, le piante acquatiche e la vegetazione lungo le sponde.
Le proposte. Hanno inoltre formulato delle proposte ad ampio raggio: il dragaggio controllato e parziale del fondale stimato in circa 600 mc di sedimenti, il monitoraggio della acque a monte (presenza di metalli pesanti e inquinamento organico), la pulizia e la manutenzione delle sponde, la segnaletica naturalistica e l’arredo ambientale, la promozione delle pratiche di brrdwatching. Inoltre l’accesso ai Sclusés mediante una pista ciclabile e il contestuale divieto al traffico motorizzato non locale di accedere ai luoghi e disturbare l’avifauna. Insomma un giusto equilibrio tra tutela dell’ecosistema acquatico e la promozione della fruizione responsabile.
I riconoscimenti. Grazie a questa ricerca ambientale gli studenti hanno ottenuto importanti riconoscimenti : gli allievi dell’ist. tecn., grazie al rilievo topografico e batimetrico svolto, hanno “conquistato” il 2° posto, su ben 50 istituti partecipanti da tutta Italia, al concorso proposto dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, dalla Società Italiana di Topografia e Fotogrammetria e dal Consiglio Nazionale dei Geometri: per questo sono stati premiati, lo scorso ottobre, a Firenze, ricevendo una cospicua somma in denaro ed un moderno strumento a raggio laser per misure topografico; hanno inoltre ottenuto la possibilità di visitare l’Istituto Geografico Militare. Gli studenti della 3A del liceo con la loro ricerca sugli Sclusés hanno superato la selezione al concorso nazionale “I Giovani e le Scienze” organizzato dalla FAST: questo hapermesso a tre di loro di presentare a Milano l’indagine in uno stand, venendo intervistati da una giuria di esperti, anche in Inglese. Il lavoro è stato apprezzato e ha ottenuto un ulteriore riconoscimento: la partecipazione al Premio Internazionale dell’Acqua per i Giovani, che si terrà a Stoccolma in Svezia, dal 23 al 28 agosto. Si tratta di un evento internazionale, a cui parteciperanno oltre 30 Paesi del mondo, e gli studenti dell’istituto gemonese rappresenteranno l’Italia; e allamanifestazione ha garantito la sua presenza anche la principessa ereditaria Vittoria di Svezia! E tutto questo….grazie agli Sclusés!
Complimenti ai ragazzi e ai docenti per questo lavoro