Il tema dell’Ospedale di Gemona aveva scaldato la campagna elettorale di maggio con proclami quasi eroici.
In questi giorni l’argomento è diventato bollente: la riforma della sanità regionale è in dirittura d’arrivo. Dovrebbe essere definita entro la prima metà di luglio.
Lunedì scorso, 23 giugno, il nostro sindaco ha incontrato Debora Serracchiani e l’assessore Maria Sandra Telesca.
La posizione ufficiale di Paolo Urbani, a quanto si legge sui giornali, non sembra essere cambiata: difesa a oltranza delle funzioni attuali dell’Ospedale.
D’altro canto, la Regione sembra seriamente intenzionata a riorganizzare in modo radicale il sistema sanitario regionale. Razionalizzando le risorse disponibili sul territorio è convinta di migliorare la risposta al bisogno di salute dei cittadini friulani, compresi i gemonesi. Auspicabilmente “senza buttare il bambino con l’acqua sporca”.
Se questo è lo scopo, non dovrebbe esserci contrapposizione tra il livello amministrativo locale e quello regionale. Anzi, la Regione e il Comune dovrebbero, insieme, aiutare i cittadini ad accettare e ad utilizzare al meglio il cambiamento organizzativo della sanità.
La seduta del Consiglio comunale di domani sera sarà dunque l’occasione per sapere, direttamente dalla fonte meglio informata sui fatti, qual è il progetto della Regione per Gemona e come intende gestirlo il Sindaco neo rieletto e la sua giunta.
Sono veramente necessarie le barricate?
Il Cons.. Com. di oggi è convocato per le ore 18.00 non 20.00