E’ prevista per martedì 9 agosto alle 20.30 presso l’Auditorium San Michele a Gemona la presentazione del volume “Jacomo Pupillo – Un orfano Gemonese alla fine del ‘400” curata dal Gruppo Archivi dell’Associazione Ostermann, la serata sarà incentrata sul dibattito intorno ad alcuni degli argomenti trattati nel libro.
Nel gennaio del 1487 il cappellano del duomo di Gemona Sebastiano Mulione inizia a redigere un registro di conti. E’ stato infatti nominato tutore del piccolo Giacomo Caravelli, orfano di entrambi i genitori e ultimo erede dei beni di famiglia: il prete è quindi chiamato a rendere conto della gestione del patrimonio dei Caravelli, seriamente minacciato dai debiti. Il documento redatto dal sacerdote, fino a oggi inedito, viene ora presentato nella sua trascrizione integrale, offrendo non solo l’occasione per esplorare vari aspetti della vita quotidiana, della cultura materiale e dell’ambiente sociale di Gemona, ma anche quella di indagare e analizzare in prospettiva storica l’istituto della tutela dei minori.
All’incontro sarà presente anche Erica Martin che ha collaborato con un saggio alla pubblicazione. Durante la serata racconterà con il sussidio di immagini, come si vestivano Jacomo e i giovani del suo tempo.
La voce del prete Sebastiano Mulione sarà invece affidata a Michele Londero dell’Associazione teatrale “Dret e Ledrôs”.
Qui è possibile scaricare la locandina dell’evento.