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Ferrovia Sacile – Gemona, impegno di Sindaci e Regione.

Firmato il documento che impegna Regione e Comuni a riattivare il servizio. Uno impegno che verrà giocato sul tavolo dei negoziati tra RFI e Regione. Perchè Gemona non c’era?

Pinzano

La stazione di Pinzano negli anni 50

Un altro piccolo e importante passo è stato fatto sabato a Pinzano per dare gambe al progetto di riattivazione della tratta ferroviaria  Gemona – Sacile: la Regione e i Comuni attraversati dalla ferrovia hanno firmato un documento congiunto di impegni. Vediamolo in sintesi

I Comuni chiedono alla Regione di:
– aprire l’intero tratto
– rendere coerente il trasporto pubblico su gomma con la presenza della ferrovia
– sostenere il  progetto  “ferrovia” affinché diventi  una occasione di sviluppo coordinato e sostenibile del  territorio

I Comuni, d’altro-canto si impegnano a:
– mettere a punto un progetto d’area per lo sviluppo del servizio di mobilità destinato ai pendolari e ai turisti
– integrare il servizio ferroviario nella programmazione territoriale
– gestire le stazioni per la parte non utilizzata, integrandole nel contesto

Il Sindaco Del Basso ha letto il documento e si è proceduto con la firma da parte di tutti i Sindaci. L’Assessore Santoro nella sua dichiarazione ha specificato che l’atto sottoscritto verrà trasmesso a stretto giro a RFI e che si sta lavorando per  inserire la Gemona –  Sacile nel protocollo quadro con le Ferrovie dello Stato. L’Assessore ha concluso ricordando che ci sono dei fondi disponibili per recuperare le stazioni minori.  Confidiamo che questa disponibilità non sia tattica e si traduca in una strategia che determini e  produca i risultati  attesi.

Il territorio ha detto si.

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